BPER Banca punta sull’internazionalizzazione delle imprese
e vuole supportare le aziende
nello sviluppo del business nei
mercati esteri, organizzando incontri e analizzando le specificità dei Paesi
che al momento appaiono più interessanti
per alcune categorie merceologiche.
A gennaio si è discusso per esempio
dell‘Accordo di Partenariato Economico
tra Giappone e Unione Europea, presso
i locali della Regione Emilia Romagna a
Bologna: ha partecipato anche Pierferdinando Casini, Presidente dell’Associazione parlamentare “Amici del Giappone”,
insieme alla Fondazione Italia-Giappone,
presieduta da Umberto Vattani. L’intesa
col Sol Levante potrebbe offrire nuove
possibilità: parliamo di fatto del Paese più
“occidentale” d’Oriente, che rappresenta
per questo un interlocutore con diverse
affinità rispetto alla nostra realtà.
Le aziende che vogliono misurarsi con il
mercato globale oggi non possono ignorare
nemmeno l’India, che sta attraversando
una fase di crescita impressionante: l’aumento della classe media e dei consumi
domestici continuano a rappresentare
formidabili driver di sviluppo per l’economia del Paese asiatico, oggi uno dei mercati
extra europei con maggiori possibilità di
business per le PMI italiane.
L’India è tuttavia un mondo ancora complesso e di non facile comprensione, che
richiede un approccio strategico e una
profonda conoscenza delle sue dinamiche.
Per queste ragioni poche settimane fa
un secondo convegno, ospitato questa
volta presso la sede di Confindustria
Emilia Area Centro, sempre a Bologna,
col patrocinio dell’Ambasciata Indiana
in Italia, si è configurato come un’ottima
guida per le imprese che hanno potuto
approfondire tutte le alternative di investimento e le caratteristiche più interessanti del mercato indiano. Il racconto
di alcune situazioni concrete di aziende
che hanno già intrapreso un percorso di
questo tipo sono state un ottimo esempio
di case history.
Pochi giorni fa un altro meeting ha interessato questa volta gli imprenditori del
Meridione: a Matera, presso la Direzione
Territoriale Mezzogiorno di BPER Banca,
si è parlato di food and beverage negli
Stati Uniti e in Canada.
La scelta di Matera non è stata casuale: la
Città dei Sassi, che ha avuto un’impennata vertiginosa nel campo turistico, rappresenta anche un epicentro importante per
le tradizioni culinarie italiane: un ottimo
punto di partenza attorno al quale sviluppare un’analisi strutturata per l’affermazione coerente dell’export regionale.
Altre iniziative hanno avuto luogo di recente a Vicenza, Saluzzo, Ferrara, Padova,
Cesena, Bra, Piacenza e Verona.
Gli appuntamenti organizzati dall’Ufficio Mercati Internazionali prevedono
solitamente l’opportunità di accedere,
a margine della conferenza principale,
a colloqui individuali con specialisti del
settore, in modo da valutare gli scenari
in modo personalizzato.
IL CALENDARIO:
Milano
giovedì 18 luglio
Strategie Web
e E-Commerce
per i mercati esteri
Modena
giovedì 10 ottobre
Ottimizzare
il business in Cina:
aspetti normativi
e contrattuali