CULTURA

Forum Eventi: in streaming gli incontri con l'autore

Carlo Lucarelli ha appena inaugurato la nuova formula in diretta Facebook, nei prossimi giorni Fabio Genovesi e Simona Ventura

Se il pubblico non può andare al BPER Forum Monzani è il Forum a portare gli autori e i loro libri direttamente a casa delle persone. Dopo lo stop finalizzato al contenimento del Covid-19, Forum Eventi riprende con una nuova formula: per BPER Banca è importante continuare a condividere storie, non smettere di fare cultura, soprattutto in questo momento. E così gli incontri letterari diventano social e si aprono a un pubblico potenzialmente illimitato: si trasferiscono, in diretta, sulla pagina Facebook "BPER Forum Monzani" (non è necessario avere un proprio profilo per seguire l'evento) per uno streaming interattivo e su www.forumguidomonzani.it

Carlo Lucarelli, maestro indiscusso del giallo italiano, è stato il primo "autore a domicilio". Ha presentato domenica 29 marzo "L’inverno più nero", edito da Einaudi. Si tratta di una nuova indagine del Commissario De Luca, ambientata nella Bologna del 1944. La città è occupata, stretta nella morsa del freddo, ferita dai bombardamenti. Ai continui episodi di guerriglia   partigiana le Brigate Nere rispondono con tale ferocia da mettere in difficoltà lo stesso comando germanico. Anche per De Luca, ormai inquadrato nella polizia politica di Salò, quei mesi maledetti sono un progressivo sprofondare all'inferno. Poi succede una cosa. Nella Sperzone, il centro di Bologna sorvegliato dai soldati della Feldgendarmerie, pieno di sfollati, con i portici che risuonano dei versi degli animali ammassati dalle campagne, vengono ritrovati tre cadaveri. Tre omicidi su cui il commissario è costretto a indagare per conto di tre committenti diversi e con interessi contrastanti, convinti che solo lui possa aiutarli. Durante la diretta Facebook gli spettatori hanno potuto interagire con Lucarelli attraverso i commenti: gli spunti e le domande più interessanti sono state girate all'autore e riportate in sovraimpressione. 

Stesso format per i prossimi due appuntamenti: si prosegue infatti giovedì 2 aprile alle 17.30 con Fabio Genovesi che presenta "Cadrò, sognando di volare" (Mondadori): lo scrittore toscano racconta cosa vuol dire credere  con coraggio in qualcosa. Fabio non  sa   cosa  è  diventato: ha ventiquattro anni e studia Giurisprudenza. La materia non lo entusiasma per niente, ma il destino ha voluto così, e lui non ha avuto la forza di opporvisi. Perciò procede stancamente, fin quando - siamo nel 1998 - per evitare la naja, allora obbligatoria, viene spedito in un ospizio per preti in cima ai monti delle Alpi Apuane per diventare educatore nella scuola del posto; troverà ad attenderlo un   monastero dall'aria deserta, una strana  sistemazione quasi  monacale, e un robusto prete in tuta da lavoro. In comune i due hanno una passione bruciante, il ciclismo, e soprattutto Marco Pantani. E attraverso "il Pirata", e il sogno che ha incarnato, Genovesi racconta se stesso e una generazione. 

Domenica 5 aprile, sempre alle 17.30 è Simona Ventura a presentare in diretta il suo "Codice Ventura" (Sperling e Kupfer). "Raccontare i miei anni Ottanta e Novanta è come fare un salto straordinario ed emozionante nel passato. A volte mi  guardo allo specchio e in un'espressione, in un sorriso ritrovo la ragazzina piena di energia e di sogni che voleva mordere la vita e realizzare qualcosa di profondamente suo": così comincia il primo capitolo del libro, che forse lascerà delusi quanti cercavano un pò di gossip, aneddoti, segreti mai rivelati; saranno soddisfatti invece i fan della conduttrice che hanno voglia di conoscere più a fondo la donna e non il personaggio pubblico. Simona mette nero su bianco i suoi ricordi, fotografa i suoi primi 50 anni: il suo racconto diventa il racconto di un'epoca, un libro che cerca di riportare i ricordi di quei meravigliosi anni ai valori che dovrebbero essere senza tempo.