PRIMO PIANO

Una mostra e una Galleria permanente: BPER Banca apre al pubblico i suoi tesori

Opere di Guercino, Reni, Carracci e altri grandi maestri nella rassegna che ha dato avvio al progetto "La Galleria. Collezione e Archivio Storico"

Da Guido Reni a Guercino, dai Carracci a Correggio fino a Canozi da Lendinara: in cinquant’anni BPER Banca ha acquisito una serie di antichi dipinti degna di un grande museo. Le tele più importanti sono ora riunite in una collezione permanente a Modena, che racconta quattro secoli di pittura - dal ‘400 al ‘800 - e che è arricchita da documenti provenienti dall’Archivio storico dell’Istituto. 

Il progetto “LaGalleria. Collezione e Archivio storico” ha preso il via con la mostra “Uno scrigno per l’arte. Dipinti antichi e moderni dalle raccolte BPER Banca”, inaugurata a Modena il 2 dicembre nei nuovi spazi allestiti in via Scudari 9.
BPER Banca, dunque, conclude l’anno del 150° dalla sua fondazione con un regalo di prestigio alla città e all’intero territorio.

L’esposizione, con ingresso libero, presenta una straordinaria carrellata di opere: accanto ai maestri di ambito emiliano-romagnolo, fra cui il pittore e intarsiatore Cristoforo Canozi da Lendinara, che fu vicino al sommo Piero della Francesca, ma anche Francesco Bianchi Ferrari, Ludovico Carracci, Guido Reni e Guercino, vengono esposti inoltre alcuni dipinti dell’Ottocento napoletano selezionati dal nucleo della ex Banca della Campania. Una meravigliosa e rarissima tavola di Saturnino Gatti “Madonna col Bambino”, fra i simboli della raccolta ex Carispaq, rappresenta invece il fiore all’occhiello della serie abruzzese. 

La mostra nasce dalla consapevolezza dell’importanza dei diversi corpus collezionistici - emiliano-romagnolo, abruzzese e campano - che costituiscono il cuore della raccolta di dipinti. A questi si affianca l’Archivio storico notificato, un vero e proprio racconto del passato di BPER Banca e del territorio in cui è stata fondata nel 1867. 

Dal desiderio di promuovere e condividere con il pubblico questo patrimonio culturale deriva l’impegno a tradurre concretamente i valori da sempre promossi da BPER Banca nel campo dell’arte - valorizzazione, tutela e fruibilità - con la certezza che una progettualità dinamica di eventi ed esposizioni potrà ulteriormente consolidare il rapporto che lega BPER Banca a Modena e ai suoi cittadini, dando un segnale forte di continuità con il passato e di apertura al futuro.

Il progetto, complesso e articolato, ha preso corpo con l’individuazione di uno spazio fisico fortemente connotato dal punto di vista simbolico, perché proprio nel grande salone di via Scudari 9 che ora ospita La Galleria si sono tenute per molti anni le assemblee dei soci della Banca Popolare di Modena.
Per il Presidente di BPER Banca, Luigi Odorici, “non solo le dimensioni, ma la profondità storica e culturale di queste tele e di questi materiali archivistici hanno reso evidente la necessità di ripensare l’approccio stesso alla loro conservazione, tutela, valorizzazione e fruibilità. Questi sono obiettivi perseguibili solo mediante una gestione organica e ordinata di tutto il patrimonio a nostra disposizione”. 

“Riteniamo – aggiunge il Presidente – che la condivisione di questo patrimonio artistico e culturale sia davvero un tema di responsabilità sociale. E mi preme sottolineare che il progetto non si esaurisce qui, con questa prima mostra: oggi, al contrario, nasce e ha importanti ambizioni di sviluppo”.
“Non posso non sottolineare –  osserva ancora Odorici – che questo è davvero un regalo per la città di Modena e il suo territorio. Oggi, però, collezione e Archivio storico diventano patrimonio della città e non solo. Credo che l’importanza di questo patrimonio e la visione del progetto ci permetteranno di affermare ‘La Galleria’ fra le migliori pratiche nel mondo delle corporate collection a livello nazionale. Essa, inoltre, sarà uno strumento di valorizzazione di tutti i territori presidiati dalla Banca, che si sono via via allargati negli anni”.

Lo sviluppo del corpus della collezione di dipinti si deve, in particolare, all’avvocato Fausto Battini, già Direttore generale dell’allora Banca popolare dell’Emilia, insigne figura di banchiere umanista. Battini consolidò un progetto di raccolta organico e strutturato. Il patrimonio attuale è frutto della collaborazione scientifica con esperti e conoscitori, tra cui la prof. Lucia Peruzzi, attuale curatrice della collezione, grazie ai quali si è potuta garantire una fisionomia coerente per un assortimento cresciuto nel tempo fino a diventare una vera e propria galleria di ampio respiro, meritevole di essere considerata parte integrante del contesto museografico della regione. 

La mostra è a ingresso libero. Ecco i giorni e gli orari di apertura.
Dal 2 dicembre 2017 al 7 gennaio 2018 giovedì - domenica dalle 10 alle 13 e dalle 14 alle 18 (chiuso 31 dicembre); dal 12 gennaio 2018 apertura ogni primo weekend del mese (compreso il venerdì) venerdì - domenica dalle 10 alle 13 e dalle 14 alle 18.
Per prenotazioni e informazioni per visite guidate, gruppi e aperture straordinarie rivolgersi al numero telefonico 059-2021093 (Ufficio Relazioni Esterne di BPER Banca). E-mail: lagalleria@bper.it