SOCIETA'

"EconomiAscuola" per un uso più consapevole del denaro

A Potenza BPER Banca e FEDUF insieme per avvicinare i ragazzi ed educare ai temi dell'economia sostenibile e della moneta elettronica

Quante tonnellate di rifiuti vengono prodotte ogni anno in Italia? Quanto ci “costa” anche in termini ambientali usare molto denaro contante? Quanti litri d’acqua servono per produrre un hamburger? Poche e semplici domande che hanno tutte a che fare con due aspetti fondamentali nella nostra vita: l’economia sostenibile e la moneta elettronica. 
Con l’obiettivo di porre le condizioni per cui l’Educazione economica e finanziaria diventi una componente necessaria per il benessere e di sviluppare nei ragazzi una serie di competenze trasversali per diventare cittadini responsabilmente attivi, BPER Banca e Fondazione per l’educazione finanziaria e al risparmio hanno organizzato due incontri gratuiti per le scuole primarie e secondarie che si sono tenuti nelle scorse settimane a Potenza.

L’economia sostenibile si fonda su uno schema di sviluppo che, soprattutto per le generazioni future, ha come obiettivo quello di preservare la qualità e la quantità delle risorse. In questo modello è necessario conciliare la crescita economica e l’equa distribuzione delle disponibilità, favorendo il sostegno nel tempo della produzione di capitale, inteso sia in senso economico che umano e naturale. 

L’incontro “Diventare cittadini sostenibili” propone agli studenti delle scuole primarie un’ampia riflessione sul concetto di sostenibilità e sui modelli di comportamento che favoriscono la tutela delle risorse e del risparmio, oltre ad approfondimenti didattici su abitudini alimentari che tutelano la salute e l’ambiente, aiutano a regolare i consumi domestici e a evitare lo spreco di cibi  e contestualmente di soldi. 

Per quanto riguarda il denaro contante il suo utilizzo diffuso grava sugli italiani per circa 9,5 miliardi di euro all’anno, pari allo 0,52% del PIL, includendo non solo i costi di emissione e di gestione del denaro, ma anche quelli dei portavalori, di gestione degli Atm da parte degli istituti di credito, di vigilanza, di approvvigionamento e anche quelli relativi alle rapine. 

Per cambiare queste linee di tendenza è necessario agire anche sul fronte culturale. L’incontro “Pay 2.0- Il denaro del futuro” conduce i ragazzi delle scuole secondarie di I e II grado alla scoperta delle nuove forme di moneta e pagamenti elettronici, illustrando i processi collegati alla dematerializzazione del denaro e le innovative frontiere digitali del suo uso affinché ne siano consapevoli, soprattutto in un’ottica di prevenzione del gioco d’azzardo in modalità online, evidenziando come sia matematico perdere i propri soldi e sia probabile sviluppare una dipendenza.