SOCIETA'

Il maestro artigiano degli occhiali ecologici ad alta tecnologia

Andrea Dentoni crea montature personalizzate in corno. Pezzi unici, customizzati in ogni forma, tutti rigorosamente “Handmade in Sardinia”

di Davide Lamagni

Arias Eyewear è una piccola impresa artigiana con sede a Cagliari, che produce occhiali in corno, nata nel 2015 grazie alla partecipazione del suo inventore a un bando di “Generazione Faber”. Un progetto che consentiva a diplomati o laureati, inoccupati o disoccupati, di realizzare le proprie idee o invenzioni nel FabLab di Sardegna Ricerche: laboratorio di digital fabrication in piccola scala, aperto a tutti quelli che desiderano ideare e realizzare i loro oggetti e le loro invenzioni. Lo spazio, che si ispira al modello dell'open source, è frutto dell'impegno della Regione Sardegna e dell'Unione Europea ed è uno dei maggiori parchi scientifici italiani, primo nel Paese per numero di imprese biotech insediate (rapporto Assobiotec-Ernst&Young "Biotecnologie in Italia 2010").

Un esordio, quello di Andrea Dentoni, 36 anni e una laurea in disegno industriale presso la facoltà di Architettura di Firenze, iniziato quasi per caso con il legno. “Mi assegnarono una borsa di studio – racconta – per la presentazione di un progetto per lo sviluppo di complementi di arredo in cemento strutturale. Successivamente mi accorsi che nella struttura di FabLab mancavano però gli strumenti necessari per portare a termine il lavoro”. Presso la struttura erano infatti a disposizione solamente computer, stampanti 3D, una fresa per il taglio numerico e, soprattutto, una macchina a taglio laser. Proprio grazie a quest’ultima Dentoni pensa e riesce a realizzare occhiali in legno. “Da appassionato di questo materiale e dopo essere rimasto incuriosito da alcuni modelli di una ditta americana ho fatto i primi prototipi, sperimentando durante tutto il corso”. Un lavoro che ha dato quasi subito i suoi frutti. Il successo è infatti arrivato poche settimane dopo, alla presentazione dei primi dieci modelli a Sinnova, il Salone dell'Innovazione al servizio dell'impresa in Sardegna, con sede a Cagliari negli spazi della Manifattura Tabacchi. “Esposi la prima collezione di occhiali ecologici e costruiti con nove strati di fogli di circa mezzo millimetro di impiallacciatura in noce, ginepro, palissandro, trattati con olio naturale”. Lì per la neo società Arias (acronimo dato dalle iniziali del suo nome, di quello della figlia e della moglie) arrivarono anche i primi ordini. La principale caratteristica del prodotto? Quella di essere un pezzo unico, customizzato in ogni sua forma in base alle richieste dell’acquirente e, soprattutto, “Handmade in Sardinia”.

Grazie agli studi universitari Andrea Dentoni, da poco inserito tra le eccellenze della Vetrina dell’Artigianato Artistico della Sardegna, decide in un secondo momento di passare dalla creazione di occhiali in legno a quelli in corno. “Un materiale che nel settore è utilizzato da oltre due secoli. E’ molto più leggero della celluloide e ipoallergenico”. Una materia prima che arriva direttamente in placche di circa 20x7 centimetri da un grosso produttore indiano, che lavora gli scarti di animali del settore alimentare. I modelli vengono creati digitalmente e il materiale lavorato con una fresa. Alla sagoma grezza seguono numerose ore di lavoro manuale fatto di cartavetrata, lime e curvature a caldo. Arriva poi il montaggio delle lenti nel laboratorio Carl Zeiss di Cagliari e, per finire, la custodia in pelle e feltro cucita a mano.

Arias offre oggi trenta modelli d’occhiale in corno di bufalo in cinque colori (bianco, marrone, miele, nero, nero striato bianco), tutti personalizzabili. 
“Il mio sogno è quello di espandere l’azienda, creando posti di lavoro, portando alla ribalta nazionale e, perché no, mondiale questi prodotti ‘Handmade in Sardinia’”. Piccoli gioielli di cui va giustamente orgoglioso.